Luglio 2022: notizie e aggiornamenti dal mondo digitale

Aggiornamenti, studi, nuove funzionalità e strumenti: sembra che il digitale non vada mai in vacanza! Non preoccuparti, la nostra agenzia di comunicazione ha riassunto tutte le novità di luglio nella rubrica “We live digitally”. Scopri insieme a noi le notizie più interessanti dal mondo online!

Instagram: al test un marketplace per fare incontrare aziende e creator

Instagram ha ufficialmente iniziato a testare il suo nuovo “Creator Marketplace”, una piattaforma progettata per aiutare le aziende a scoprire e raggiungere potenziali creator di interesse con cui intraprendere partnership e campagne. Creator Marketplace è attualmente disponibile solo su invito negli Stati Uniti, ma sembra dimostrare fin da subito un gran potenziale. Le aziende possono filtrare i creator per sesso, età, numero di follower e interessi. Non solo, possono fare una ricerca anche in base ai dati demografici del pubblico coinvolto e vedere tutti i creator che hanno espresso l’interesse a collaborare con loro in una sezione apposita. Creator Marketplace permetterà infine di trovare creator simili a quelli già selezionati, così da potere salvare degli elenchi di potenziali creator con cui collaborare.

Arrivano le prime Google Cloud Region in Italia per accelerare la trasformazione digitale

Google apre le prime due Cloud Region in Italia: appena inaugurata quella di Milano, arriverà nei prossimi mesi quella di Torino. «Questa nuova region – spiega Google Cloud in un comunicato – rappresenta un concreto passo avanti verso la costruzione di una capacità a livello locale in grado di rispondere alle esigenze dell’economia digitale italiana, in termini di disponibilità e residenza dei dati, di sovranità digitale e sostenibilità». Aziende, imprese, pubblica amministrazione, cittadini: tutti potranno contare sui servizi e i vantaggi delle tecnologie Cloud. Grazie alle Google Cloud Region sarà possibile ottenere l’accesso a strumenti di analisi più intelligenti, a servizi di rete, di elaborazione, gestione e archiviazione dati e big data, e a una piattaforma aperta e sicura per avere accesso globale a tutti i servizi di Google Cloud Platform.

Twitter lancia i CoTweet per alcuni account selezionati

Nuove funzionalità al test anche per Twitter che, proprio in questo periodo, sta testando la nuova funzione CoTweet per permettere agli utenti di co-creare tweet. Prima di essere distribuita a tutti gli utenti, CoTweet sarà testato per un periodo limitato tra alcuni account selezionati così da potere eventualmente perfezionare la funzione nel prossimo futuro. «Stiamo continuando a esplorare nuovi modi in cui le persone possono collaborare su Twitter – ha commentato il portavoce di Twitter, Joseph J. Nuñez a The Verge – stiamo testando il CoTweet per un periodo di tempo limitato per scoprire come le persone e i brand possano utilizzare la funzione per crescere e raggiungere un nuovo pubblico e rafforzare le loro collaborazioni con altri account».

C’è una community green su TikTok che premia i brand sostenibili

Omnicom Media Group ha condotto insieme a TikTok una ricerca per analizzare la partecipazione degli utenti alle conversazioni a tema sostenibilità. Secondo “#EcoTok: la sostenibilità allo specchio”, il 63% degli intervistati ammette di informarsi e confrontarsi sui temi legati alla sostenibilità proprio su TikTok. Non solo, in almeno un caso su quattro gli utenti utilizzano la piattaforma per scoprire nuovi brand o nuovi prodotti eco-friendly o per verificare quale sia l’impatto sull’ambiente dei loro brand preferiti. Il 68% del campione si aspetta che i brand siano più proattivi nel guidare il cambiamento, raccontando i loro piani di sostenibilità e coinvolgendo gli utenti. Come possono quindi le aziende iniziare a parlare di sostenibilità su TikTok? Semplicemente collaborando con influencer green capaci di utilizzare il registro migliore per questa piattaforma, così da informare e intrattenere nel modo giusto.

Talkwalker al fianco di Hootsuite per la classifica dei brand più amati al mondo

Torna l’appuntamento con Brand Love, la classifica realizzata da Talkwalker con il supporto di Hootsuite per identificare i brand più amati al mondo. Quali sono state le aziende più apprezzate dell’edizione 2022? Quelle capaci di mettere al centro di ogni processo aziendale la sostenibilità intesa in senso ambientale, economico e sociale. In Italia i brand più amati sono: Aprilia, Abarth, Illy, Prada, Zoom, IKEA, Dolce & Gabbana, Valentino, Gucci e LEGO.

Nuova API per lo shopping su Pinterest

Una nuova feature anche per Pinterest che introduce l’API per lo shopping, grazie alla quale le aziende avranno accesso a nuove funzionalità di gestione del catalogo e metadati dei prodotti commerciali. «L’obiettivo è trasformare l’ispirazione in azione e rendere possibile l’acquisto di qualsiasi cosa da cui gli utenti si sentano ispirati partendo direttamente dalla piattaforma – dichiara Jeremy King, senior vice president of Engineering di Pinterest -. Le nuove funzionalità di acquisto come l’API per Shopping consentono a marchi e rivenditori di raggiungere i Pinner durante la prima fase del loro percorso di acquisto con i dati di catalogo più aggiornati».

Nuovi strumenti per il marketing inclusivo da Google

Google spinge per un marketing sempre più inclusivo e accessibile: il manuale “All in” è dedicato proprio a strumenti di marketing inclusivo e mette a disposizione delle aziende diverse risorse e spunti utili in tal senso.  L’obiettivo? Evitare stereotipi di razza e di genere nelle pubblicità, ampliare la possibilità da parte di singoli e di comunità di sentirsi rappresentati, impegnarsi nell’eliminare dai processi di creazione delle attività di marketing tutti quei problemi relativi all’accessibilità da parte di persone con disabilità. «In qualità di marketer – spiega il manuale -, ogni scelta creativa che facciamo ha il potere di plasmare il modo in cui vediamo noi stessi e gli altri e di dare un contributo positivo al panorama dei media. Eppure troppe prospettive vengono escluse da tutte le fasi del processo creativo. È questo che vorremmo cambiare».