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TikTok: perché è il social più amato dai giovani e perché dovrebbe amarlo anche la tua azienda

Secondo lo studio annuale «Social Media Trends 2022» di Talkwalker, TikTok diventerà il social numero uno nel 2022. Il social sta già spopolando tra i più giovani: il tempo medio trascorso dagli utenti su TikTok è infatti di 52 minuti al giorno (BusinessofApps, 2019). Perché TikTok è uno dei social più amati dalla Gen Z (i ragazzi nati tra il 1997 e il 2012)? Oggi analizziamo il successo di TikTok e scopriamo perché sempre più aziende scelgono di utilizzare questa piattaforma per raggiungere il loro pubblico.

TikTok: perché è il social più amato dai giovani e perché dovrebbe amarlo anche la tua azienda

TikTok: ecco perché questa piattaforma è così popolare

Lanciato per la prima volta in Cina nel settembre 2016, TikTok è diventato ben presto una delle piattaforme social più popolari al mondo. La crescita più importante avviene quando, nell’agosto 2018, si fonde con Musical.ly. I giovani rispondono positivamente creando sempre più video, utilizzando musica, filtri e molte altre funzionalità, per condividere le loro passioni ed esprimere la loro creatività. La mission di TikTok, come rivela la piattaforma stessa, è infatti quella di arricchire la vita degli utenti e ispirare la creatività. TikTok entra così a fare parte, e ad occupare, parte delle giornate dei più giovani che passano molto del loro tempo connessi. Il social permette di esprimersi in modo del tutto nuovo, creando video divertenti mentre si balla o si canta, o seguendo trend e challenge sempre più popolari. La creatività insomma su TikTok non ha limiti: è per questo che la Generazione Z non sa più farne a meno.

TikTok: dati utili per la tua strategia di social media marketing

Nel 2021 il social raggiunge ben 1 miliardo di utenti iscritti in tutto il mondo che corrisponde a circa il 14% della popolazione mondiale. Secondo il report “The Global State of Digital, 2021”, realizzato da WeAreSocial, TikTok è il settimo social più popolare al mondo, arrivando così a superare piattaforme molto note del calibro di Pinterest, Twitter o Snapchat. Il numero totale di download ha raggiunto infatti i 2,8 miliardi.

Per ciò che riguarda la tipologia di pubblico: il 59% degli utenti è rappresentato da donne, seguito da un 39% di uomini e un 2% di persone che non si identificano nei primi due generi (BusinessofApps, 2021). Per quanto riguarda l’età media invece sappiamo, secondo le stime fornite da TikTok, che il 66% degli utenti ha meno di 30 anni e la maggior parte degli iscritti è nella fascia tra i 16 e i 24 anni. Si tratta dunque di un canale di comunicazione privilegiato per le aziende che vogliono dialogare con teenager o under 30.

Per quanto riguarda il nostro Paese, sono 5,4 milioni gli utenti italiani presenti su TikTok, ovvero il 7,7% della popolazione nazionale (WeAreSocial, 2020).

Sebbene ByteDance, la società cinese che ha dato vita a TikTok, non condivida dati sugli under 18, sappiamo che attualmente circa 825 milioni di utenti TikTok sopra i 18 anni possono essere raggiunti tramite adv. Secondo un’indagine qualitativa condotta in 8 paesi (Stati Uniti, Canada, Spagna, Francia, Italia, Indonesia, Regno Unito e Germania), il 25% degli utenti intervistati ha dichiarato di cercare o acquistare un prodotto subito dopo averlo visto su TikTok (TikTok, 2021). Non solo, dopo aver visto un annuncio saltabile su TikTok, il 29% degli intervistati è stato in grado di ricordare il brand (TikTok, 2021).

Abbiamo visto come integrare questa piattaforma nella strategia digitale di un’azienda possa trasformarsi in un importante vantaggio competitivo.
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